giovedì 4 maggio 2017

La gestione dell'energia nel servizio idrico integrato. Un focus con esperti di Acque Veronesi all'Università di Verona. Cordioli: “Modello nazionale per efficienza gestionale ed energetica”.


La gestione dell'energia nel servizio idrico integrato. Un focus con esperti di Acque Veronesi all'Università di Verona. Cordioli: “Modello nazionale per efficienza gestionale ed energetica”.



“La gestione dell'energia nel servizio idrico integrato”. Questo il titolo del convegno che si è tenuto lo scorso 21 aprile presso il polo Santa Maria dell’Università degli studi di Verona. L’evento, organizzato dal Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università di Verona, Certiquality e da Acque Veronesi, ha fatto il punto sulle best practices di gestione e sulle case history delle public utilities che operano nel servizio idrico. Un settore nel quale Acque Veronesi ha investito negli anni importanti risorse interne, professionali e strumentali, per implementare e certificare un Sistema di Gestione dell’Energia in conformità alla ISO 50001, raggiungendo traguardi e obiettivi molto ambiziosi. Durante il convegno sono state presentate le azioni intraprese, le principali difficoltà riscontrate e le opportunità di miglioramento già programmate per i prossimi anni. L’appuntamento ha visto coinvolti, oltre a numerosi ricercatori e professionisti dell’efficienza energetica di fama nazionale, docenti di Economia Aziendale dell’Università di Verona, rappresentanti dell’ENEA e di Certiquality, primo Organismo di Certificazione ad essersi accreditato per il Sistema di Gestione dell’Energia ISO 50001 ed RTC SpA, azienda che opera nel mondo dell’ICT. In rappresentanza di Acque Veronesi sono intervenuti Niko Cordioli e Francesco Berton, rispettivamente presidente e direttore generale dell’azienda. Alla tavola rotonda erano presenti anche Luciano Franchini (direttore del Consiglio di Bacino) e Federico Testa (professore Ordinario presso il Dipartimento di Economia Aziendale, Università degli Studi di Verona e presidente ENEA). “Acque Veronesi è da sempre attenta ai temi della salvaguardia dell’ambiente e del risparmio di energia ed i certificati bianchi e verdi ottenuti ad oggi rappresentano la mission della società, in linea con gli obiettivi nazionali e internazionali – ha sottolineato in apertura dei lavori Cordioli – Nel corso degli anni abbiamo organizzato un modello gestionale che ha nell’efficienza uno dei punti di forza. Siamo molto soddisfatti perché siamo riusciti a tradurre un obbligo di legge in uno strumento utile e funzionale alla collettività. Migliorando la nostra efficienza riduciamo infatti gli sprechi e miglioriamo la qualità dei servizi resi – ha concluso – Nel solo 2016 siamo riusciti a rendicontare un risparmio di 1.837.000 kWh che corrispondono a circa 280.000 euro ottenuti mediante l’adeguamento tecnologico, interventi gestionali ed il telecontrollo. Un vero e proprio modello su scala nazionale”.







Ufficio Stampa di Acque Veronesi
Marco Mistretta

Marco.mistretta@acqueveronesi.it




Allegati


20170503153751_1.docx (33 Kb) 20170503153751_2.jpg (97 Kb)