Conciliazione paritetica


Il 16 settembre 2015, nella sede del Consiglio di Bacino, è stato firmato il Regolamento per la conciliazione paritetica tra le Società di gestione Acque Veronesi e Azienda Gardesana Servizi e le Associazioni dei Consumatori scaligere (Adiconsum Verona, Lega Consumatori Verona e Movimento Consumatori Verona).

Il Regolamento per la conciliazione paritetica vuole essere uno strumento di componimento bonario delle controversie, veloce, economico e riservato nel rispetto della privacy, per risolvere i conflitti e i reclami del servizio idrico.

Il Regolamento contiene le nuove linee guida, da seguire in caso di conflitti e reclami, che hanno come obiettivo quello di raggiungere una soluzione e risolvere i conflitti e i reclami tra le Società di gestione e i loro clienti.

La domanda può essere presentata per le seguenti controversie:
  • errori di fatturazione;
  • ricostruzione dei consumi;
  • contestazione della tipologia di uso;
  • lettura errata;
  • ritardo nel trattamento della pratica (come l’attivazione dell’utenza ecc.);
  • sospensione per morosità della fornitura;
  • mancata osservanza standard di qualità e obblighi previsti dalla carta dei servizi.

COSA CAMBIA. Prima del Regolamento, se per questi casi elencati l’utente, a fronte di un reclamo, non riceveva risposta o se la risposta della Società di gestione non era soddisfacente, si finiva per vie legali, con relativi costi, lungaggini burocratiche e incertezza dell’esito.

COME FUNZIONA. Nel caso in cui l’utente, dopo aver fatto un reclamo nelle modalità indicate da Acque Veronesi, non riceve una risposta entro il termine di tempo previsto dalla Carta dei Servizi oppure non si ritiene soddisfatto, può o tramite le associazioni aderenti o autonomamente, attivare la Procedura di Conciliazione. In quest’ultimo caso la stessa verrà assegnata da Acque Veronesi, applicando un criterio turnario, ad una delle associazioni firmatarie del protocollo d’intesa.

TEMPISTICHE. La domanda di conciliazione deve essere inviata entro 90 giorni decorrenti dalla data di ricevimento della risposta al reclamo, o nel caso di mancata risposta, entro 90 giorni dalla scadenza del termine previsto dalla Carta dei Servizi. Una volta presentata la domanda, dopo 30 giorni inizierà il tentativo di conciliazione.


Nel corso della procedura sono sospese tutte le azioni esecutive relative alla controversia.

Per INVIARE LA DOMANDA di conciliazione, a seguito di inoltro del reclamo come sopra specificato, è opportuno contattare una delle associazioni dei consumatori aderenti.


Se si vuole inviarla in proprio, compilata e completa degli allegati, è possibile farlo attraverso i seguenti canali:
  • compilando la scheda “Comunica con noi”, selezionando come tipo richiesta “CONCILIAZIONE PARITETICA” e allegando un file in formato pdf della domanda e degli allegati;
  • consegnando all’Ufficio Protocollo di Acque Veronesi in Lungadige Galtarossa 8 - 37133 Verona, o ad uno degli sportelli presenti nella provincia, tutta la documentazione in busta chiusa, indirizzata a: SEGRETERIA CONCILIAZIONE c/o URP, Lungadige Galtarossa 8 - 37133 Verona;
  • inviando per posta tutta la documentazione in busta chiusa, indirizzata a: SEGRETERIA CONCILIAZIONE c/o URP, Lungadige Galtarossa 8 - 37133 Verona.

Si informa che il recapito tempestivo della domanda compilata e completa degli allegati rimane esclusivamente sotto la responsabilità del rischio del mittente.

Allegati


Protocollo di intesa per la Conciliazione Paritetica (1.588 Kb) Regolamento di Conciliazione Paritetica (1.521 Kb) Domanda di Conciliazione Paritetica (137 Kb)