Modello organizzativo 231/01
Il Consiglio di Amministrazione di Acque Veronesi, con propria deliberazione in data 7 giugno 2010, al termine di un processo avviato sin dal 2008, ha approvato un Modello di organizzazione, gestione e controllo conforme al D.Lgs. n. 231/2001.
Acque Veronesi è sensibile all’esigenza di assicurare condizioni di correttezza e trasparenza nella conduzione dell’impresa, a tutela della propria posizione ed immagine, delle aspettative dei Soci e del lavoro dei propri dipendenti ed è consapevole dell’importanza di dotarsi di un sistema di prevenzione della commissione di comportamenti illeciti da parte dei propri amministratori, dipendenti, rappresentanti e partner d’affari.
Tale iniziativa è stata perciò assunta nella convinzione che l’adozione del Modello possa costituire un valido strumento di sensibilizzazione di tutti coloro che operano in nome e per conto di Acque Veronesi, affinché tengano comportamenti corretti e lineari nell’espletamento delle proprie attività, tali da prevenire il rischio di commissione dei reati considerati dal D.Lgs. 231/2001 e s.m.
Il Codice Etico di comportamento attualmente in vigore è parte integrante del Modello 231.
Il Consiglio di Amministrazione di Acque Veronesi, in data 13/09/2024, in virtù del Modello di Organizzazione e Gestione adottato ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e secondo le previsioni di legge, ha nominato i componenti dell' Organismo di Vigilanza e dell'Organismo Indipendente di Valutazione, che risulta pertanto essere composto dai sig.ri:
- Martina Caron - Presidente
- Paolo Mastropasqua - Componente
- Nicola Spagnol - Componente
Tutti i dipendenti, dirigenti e tutti coloro che cooperano al perseguimento dei fini della Società sono tenuti ad informare tempestivamente l’Organismo di Vigilanza – attraverso qualsiasi forma di segnalazione purché non anonima - in ordine ad ogni violazione o sospetto di violazione del Modello, dei suoi principi generali e del Codice Etico in relazione ai reati previsti dal D.Lgs. 231/01.
Il Modello 231 e il Piano per la Prevenzione della Corruzione di Acque Veronesi