Tariffe per utenze industriali e produtitve
Con delibera n. 665/2017/R/IDR datata 28 settembre 2017 l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha introdotto una diversa formulazione delle tariffe sia degli utenti civili che industriali a partire dall’anno 2018.
I corrispettivi per il servizio di collettamento e depurazione dei reflui industriali scaricati in pubblica fognatura per l’anno 2022 sono stati determinati in ottemperanza a quanto stabilito in merito alle determinazioni tariffarie, dal Consiglio di bacino Veronese con Deliberazione n. 10 del 16 Novembre 2022 in applicazione della Delibera ARERA 665/2017/R/idr del 25 settembre 2017.
Essi sono articolati secondo la seguente struttura generale:
TPATO = QFPATO + QCPATO + QVPATO * VP
Dove :
TPATO = Tariffa di collettamento.
QFPATO = Quota fissa, viene quantificata sulla base dei costi contrattuali di gestione.
QCPATO = Quota capacità, è legata alla capacità di depurazione impegnata per garantire il trattamento del refluo industriale.
QVP ATO = Quota variabile, è commisurata al volume ed alla qualità del refluo scaricato.
VP = Volume annuo scaricato dall’utente industriale, espresso in m3.
In sintesi, il calcolo di quanto dovuto è legato alla somma di una quota fissa (QFPATO) calcolata in funzione del numero di analisi minime stabilite dall’ Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, una quota di capacità (QCPATO) quantificata in base ai volumi massimi e alle concentrazioni massime di COD e Solidi Sospesi Totali (S.S.T.) autorizzati allo scarico e una quota variabile (QVPATO) legata alla effettiva qualità e quantità dei reflui scaricati in pubblica fognatura.
1) La quota fissa (QFPATO) è calcolata in base al numero minimo di determinazioni analitiche annue per il punto di scarico previste dalla deliberazione ARERA in funzione delle quantità scaricate e della presenza o meno nello scarico di sostanze pericolose, applicando il limite del 5% del gettito complessivo per il servizio di collettamento e depurazione dei reflui industriali, come previsto al punto 16.5 del TICSI. Gli importi approvati per il 2022 sono i seguenti:
Scaglione | Volume scaricato mc/anno |
Importo base | Costo per analisi | n. analisi/anno |
1. | ≤ 3.000 mc/anno | € 20 | 0 | 0 |
2. | 3.001 – 25.000 mc/anno | € 20 | € 175,27 | 1 |
3. | 25.001 – 100.000 mc/anno | € 20 | € 350,54 | 2 |
4. | > 100.001 mc/anno | € 20 | € 525,81 | 3 |
5. | ≤ 3.000 mc/anno | € 20 | € 701,08 | 4 |
2) La quota capacità (QCPATO) è quantificata in base alle concentrazioni massime di COD e di Solidi Sospesi Totali (S.S.T.) previste negli atti autorizzativi e al volume massimo autorizzato per lo scarico con applicazione della seguente formula:
QCPATO = {[% COD,aut x COD aut, p] + [ % sst,aut x SST aut, p] ]} x Vaut, p x TdATO capacità
Dove:
- %COD = 52%
- %SST = 28%
- COD aut p = concentrazione massima autorizzata per l’inquinante COD
- SST aut p = concentrazione massima autorizzata per l’inquinante SST
- Td capacità (anno 2022) = 0,0000525 €/mc
- Vaut p = Volume massimo autorizzato allo scarico
QVPATO = TfATO ind + MAX {1 [ %COD x CODp /CODaut + %SST x SSTp /SSTaut + %N x Np /Naut + %P x Pp /Paut] x TdATO ind
Dove:
- TfATO ind (anno 2022) = 0,42593 €/mc
- TdATO ind (anno 2022) = 0,27227 €/mc
- Gli inquinanti considerati ai fini della determinazione della qualità dello scarico sono: COD, SST, N, P.
- I valori di riferimento sono i seguenti:
Parametro | Valore [mg/l] |
COD rif | 160 |
SST rif | 80 |
N rif | 10 |
P rif | 1 |
Le concentrazioni degli inquinanti principali e specifici utilizzate nella formula tariffaria sono determinate come media aritmetica dei valori ottenuti, nel mentre le % che applicate alla formula, determinano i costi di abbattimento, sono quelle standard riportate al cap. 19.2 della delibera ARERA n. 665/2017//R/idr:
Parametro | Valore [%] |
% COD | 52 |
% SST | 28 |
% N | 15 |
% P | 5 |
Vincolo di spesa per ciascun utente (ISO Ricavo)
Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 21.2 della delibera ARERA 655/2017/R/idr la spesa annua di ciascuna utente industriale a parità di refluo scaricato (volume e caratteristiche qualitative) non può essere incrementata di un valore superiore al 10% annuo rispetto alla spesa sostenuta con il metodo previgente.
Per il 2022, Acque Veronesi ha quindi messo un limite superiore al costo che il cliente sosterrà rispetto a quanto gli sarebbe stato addebitato con la tariffa ministeriale pari al 61,051 %
Applicazioni di penali
Nel caso in cui una determinazione analitica evidenzi concentrazione di inquinanti che superano i limiti autorizzati contrattualmente, il gestore eseguirà una seconda determinazione analitica, fermo restando le conseguenze previste dalla normativa vigente.
In caso di conferma dei superamenti, sarà applicata la penalizzazione con maggiorazione dei corrispettivi tariffari come previsto dall’articolo 22 della delibera ARERA 655/2017/R/idr.
Riepilogo componenti tariffarie
Visto tutto quanto sopra esposto, utilizzando il Vscal 2020, relativamente all’anno 2022 risultano i seguenti valori:Componenti Tariffarie per il Collettamento e la Depurazione dei Reflui Industriali | Anno 2022 | ||
---|---|---|---|
Tariffa Fognatura | TFindATO | €/mc | 0,42593 |
Tariffa unitaria Depurazione | TdindATO | €/mc | 0,27227 |
Quota capacità Depurazione | TdcapacitàATO | €/mc | 0,0000525 |
Quota fissa base | QFpATO | €/anno | 20 |
Quota fissa controlli analitici | €/analisi | 175,27 |
Quota Fissa- QFp ATO |
|||
---|---|---|---|
Importo base | n. analisi/anno | Costo per analisi | QFpATO |
€ 20 | 0 | 0 | € 20 |
€ 20 | 1 | € 175,27 | € 195,27 |
€ 20 | 2 | € 350,54 | € 370,54 |
€ 20 | 3 | € 525,81 | € 545,81 |
€ 20 | 4 | € 701,08 | € 721,08 |
Allegati
TICSI Adeguamento dei corrispettivi (214 Kb) Tariffe 2017 (43 Kb) Tariffe 2016 (44 Kb) Tariffe 2015 (47 Kb) Tariffe 2014 (199 Kb) Tariffe 2013 (90 Kb) Tariffe 2012 (74 Kb) Tariffe 2011 (77 Kb) Tariffe 2010 (83 Kb) Tariffe 2009 (70 Kb) Scarichi industriali - comunicazione alle aziende - delibera AEEGSI 655/15 (401 Kb) Delibera AEEGSI 665-2017 (121 Kb) Delibera AEEGSI 665-2017 - Allegato (255 Kb)