Qualità dell'acqua

Acque Veronesi s.c. a r.l. ha l'obiettivo di fornire acqua salubre e pulita: per questo motivo, considerando che l’acqua che beviamo (sia quella erogata dall’acquedotto che quella minerale in bottiglia) non è sterile e contiene sali e sostanze raccolte nel ciclo idrologico, Acque Veronesi si è dotata di un laboratorio di analisi per la valutazione delle caratteristiche dell’acqua erogata. I controlli, di tipo chimico e microbiologico, sono continui, diffusi e sono finalizzati a valutare sia l’eventuale contaminazione delle falde acquifere, dovuta principalmente ad attività antropiche, che la salubrità delle reti di distribuzione, comprendendo anche i processi di potabilizzazione necessari per mantenere standard qualitativi elevati.

I prelievi vengono effettuati secondo piani programmati condivisi con le Aziende ULSS. I metodi analitici utilizzati dal laboratorio per i controlli interni sono metodi ufficiali pubblicati da enti riconosciuti a livello internazionale.

Particolare attenzione viene posta al monitoraggio di eventuali contaminazioni chimiche dovute a pesticidi, composti organoclorurati o sostanze perfluoroalchiliche, e al controllo per la verifica della presenza microrganismi che si possono sviluppare nelle reti.

Viene d’altro canto analizzata anche l’acqua sporca, soprattutto se derivante da processi produttivi, per valutarne il grado di contaminazione in funzione del processo depurativo e per rintracciare eventuali sostanze non compatibili con l'ambiente o non permesse dalla vigente legislazione.

La depurazione infatti permette di salvaguardare l'ambiente, facendo in modo che venga reimmessa in circolo l’acqua utilizzata senza la presenza di inquinanti. Per fare questo è necessario tenere sotto controllo, con analisi chimiche e biologiche approfondite, tutte le fasi del processo depurativo.

Il controllo delle acque potabili
La legge di riferimento concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano è il Decreto Legislativo 18/2023 (https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2023/03/06/55/sg/pdf) che ha recepito la Direttiva UE 2020/2184. Tale Decreto impone che l’acqua destinata al consumo umano sia salubre e pulita. Per tale motivo, ai fini dell’osservazione dei requisiti richiesti dalla norma, le acque distribuite tramite un pubblico acquedotto devono essere sottoposte a controlli adeguati che ne garantiscano la conformità ai valori di parametro. I controlli vengono svolti sia da parte di Acque Veronesi scarl (controlli interni) cha da parte dell’Azienda ULSS competente nel territorio (controlli esterni). Entrambi i tipi di controllo hanno lo scopo di valutare la conformità dei valori di parametro per l’acqua erogata tramite l’acquedotto.

Il controllo analitico di un’acqua per uso potabile, e quindi la sorveglianza sulle sue caratteristiche qualitative dal punto di captazione ai rami terminali della rete di distribuzione, ha come obiettivo fondamentale la tutela della salute pubblica. Per questo motivo tutte le analisi di laboratorio devono essere eseguite con la frequenza indicata dalla normativa e approvata dall’Azienda ULSS competente. Ai fini della sorveglianza routinaria dei requisiti di qualità delle acque, un elevato numero di controlli, anche se mirato solo ad alcuni parametri per campione, spesso ha molto più significato dell’esecuzione di pochi controlli volti al rilevamento di numerosi parametri per ogni campione. Le indagini chimiche, fisiche e microbiologiche sono indirizzate a rilevare, oltre ai costituenti normali richiesti dalla normativa vigente, l’eventuale presenza di sostanze o composti tossici e/o nocivi e di altre sostanze o composti che, al di là di certe concentrazioni, possono dar luogo ad inconvenienti.

I controlli effettuati da Acque Veronesi per garantire la salubrità dell’acqua erogata sono programmati in funzione delle caratteristiche delle fonti di approvvigionamento e della rete di distribuzione e riguardano i parametri stabiliti dalla normativa vigente.

Allo scopo di dare il più ampio spazio alle informazioni sulle caratteristiche qualitative dell’acqua erogata è stato predisposto un apposito link di collegamento che, per ogni fornitura dell’acqua (Comune e indirizzo), illustra i risultati delle caratteristiche più rappresentative.

In adempimento alla delibera n. 586/12/R/idr del 28 dicembre 2018 dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), si pubblicano i risultati analitici relativi ai controlli interni effettuati nella rete idrica gestita da Acque Veronesi.
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Caratteristiche del prelievo
Il laboratorio interno di Acque Veronesi è accreditato secondo la normativa ISO/IEC 17025:2018 presso l'ente unico di accreditamento Accredia. È possibile consultare l'elenco dei parametri accreditati al seguente link:

Banche Dati ~ Accredia - Laboratori di prova